Le Collezioni

Il Museo “Città Creativa” si è fatto promotore della sua missione attraverso esposizioni di arte ceramica contemporanea, mostre didattiche e performance di arte raku; corsi di ceramica base e avanzata, corsi di decorazione su cotto ed altre arti applicate rivolte prevalentemente alle giovani generazioni, iniziative turistiche,  concorsi ceramici, collaborazioni e aperture al mondo delle associazioni, convegni di interesse storico, artistico e sociologico nell’ambito dell’artigianato ceramico, creazione di alcuni laboratori ideativi concessi in comodato d’uso ai ceramisti, tra questi: Enrica Rebeck, Marco Bacchilega, Marcello Ragone, Vincenzo Borriello.

La collezione di opere di arte ceramica si è andata gradualmente formando nel tempo attraverso le donazioni che si sono succedute alle esposizioni, alle feste del fuoco annuali, agli svariati corsi effettuati da parte di artisti, ceramisti, architetti e/o associazioni attive in questo centro sperimentale. Queste opere sono collegate fra loro dal filo della ricerca e della sperimentazione di tecniche, forme e cromie nuove.

In sintesi gli artisti più importanti che hanno donato al Museo sono Riccardo Dalisi (mattonelle esterne e vasi), Lello Esposito, Lucio Liguori, Ugo Marano (mattonelle a pavimento nella sala convegni), i già citati Enrica Rebeck e Marco Bacchilega (Bottega Ta), Monica Amendola, Ilaria Di Giacomo (curatrice dei corsi del Museo secondo il metodo Munari di Faenza), le due honduregne Ubaldina e Maria Magdalena Manzanares che sono le più famose ceramiste del loro paese, gli argentini Josè Bravo ed Aitor Romano, l’italo-francese Biagio Pancino, il toscano Mauro Corbani, l’architetto-ceramista Sofia de Mas e Pierluigi De Mas (produttore di Jacovitti), Gelsomino D’ambrosio, Pietro Falivena, Augusto Pandolfi, Marco Vecchio, Pietro Lista. Giovanni Cavaliere, Ferdinando Vassallo, Antonio Petti.

In mostra permanente è presente anche la Collezione “Cartoons on the Bay”, omonima del festival,con creazioni su mattonelle di Bruno Bozzetto, Yusako Fusaki, Lino e Rosanna Banfi, Pierluigi Pagot (figlio del creatore di Calimero), Pierluigi De Mas, Maurizio Nichetti. La mostra prende vita a Positano nell’aprile del 2003. In tale festival il museo “Città Creativa” attivò uno stand – laboratorio, invitando alcuni film makers ed illustratori presenti alla manifestazione, a disegnare e decorare a tema libero una o più mattonelle in cotto di Rufoli, assistiti da Sofia De Mas, direttrice del laboratorio De Martino. La collezione consistente in più di cento mattonelle, rappresenta una pagina interessante della creatività disegnativa, decorativa e sperimentale degli animatori italiani e stranieri e si presta alla fruizione di un pubblico molto vasto e variegato.

collezioni-img6

Ultimo aggiornamento

31 Gennaio 2024, 10:12

Articoli Collegati